Il progetto

Nella cornice storica della guerra franco-prussiana, combattuta tra il luglio 1870 e il gennaio 1871, prendono vita le vicende di Walther Schnaffs, tranquillo calzolaio prussiano amante della vita serena e del boccale di birra, e di Franz Adler, giovane studente idealista e innamorato. L’incertezza del domani, alla lunga, mina le sicurezze di chi si trova coinvolto nel conflitto bellico: sia che stia in prima linea, sia che si trovi a casa senza notizie.
In questo caos generale, le masse si confondono e si compongono le astruse trame dei potenti. Tutto diventa assurdo e ciò che conta è sopravvivere alla burrasca cercando di farlo con spirito allegro, in modo che faccia meno male. Da questa contestualizzazione ben specifica, prendono piede temi unificanti che sono propri di tutti i conflitti bellici: lo sradicamento di uomini e ideali, la necessità di mettersi in salvo e di uscire così in qualche modo dal buio fosso della guerra, che conta sempre fra le sue prime vittime la dignità dell’uomo e il primato della persona.

Protagonisti dello spettacolo, sono anche luci e musiche, a cui spetta un vero e proprio ruolo attorale: esse compongono il sentimento dell’intera vicenda con una dissonanza che è ora presagio, ora ricordo, della storia che coinvolge le masse e i singoli, i poveri diavoli e i potenti.

Spettacolo in due atti.

Una prima edizione dello spettacolo risale al 1996, anno di fondazione del T.I.M. . A dieci anni di distanza, viene riproposto in una nuova edizione con testi, sceneggiatura, personaggi, fotografia e musiche rinnovati. Questo nuovo allestimento, è un curioso esperimento per verificare il percorso di crescita artistica e culturale avvenuto in questi anni.

I testi

I testi drammaturgici, a cura del T.I.M., sono frutto della lettura e della rielaborazione di diversi scritti. Tra questi citiamo in modo particolare:

  • G. de Maupassant, L’avventura di Walther Schnaffs
  • N. Maksumic, Gli ultimi giorni dell’umanità
  • G. de Maupassant , Indicazioni stradali sparse per terra
  • K. Atanasulis, Poesie
  • E. M. Remarque, Niente di nuovo sul fronte occidentale

I personaggi e gli interpreti

Elena Bertini, Helga Schnaffs moglie di Walther
Massimiliano Olivieri, Walther Schnaffs
Chiara Santuari, Martha fidanzata di Franz
Paolo Nones, Franz Adler
Riccardo Camertoni, padre Jan
Kristian Civetta, baronetto
Nicola Merci, Peter Meyer scagnozzo del baronetto
Guido Prati, colonnello Eisen ufficiale prussiano
Cristian Dallapiccola, tenente Holz ufficiale medico prussiano
Pio Moser, Hans Magat caporale prussiano
Roberto Volcan, Otto Irre soldato prussiano
Alessio Tomasi, Ottone Pit soldato prussiano ferito
Martina Venturini, infermiera dell’ospedale da campo prussiano
Lorena Simoni, M.me Contraire
Irene Rella, M.me Favorable
Anna Brugnara, M.me Appuye
Chiara Zanella, M.me Bonheur
Khalid Tai Tai, maggiordomo
Anna Moser, Tinette la cameriera
Riccardo Camertoni, generale francese
Nicola Merci, capitano Bronze ufficiale francese
Cristian Dallapiccola, caporale francese
Pio Moser, soldato francese

luci e fotografia di Stefano Bassetti
musiche e fonica di Andrea Volani

ricerche musicali di Michele Rosa
costumi di Diana Sinigaglia e del C.F.P. “Canossa” (TN)
scenografie di Paolo Nones
sceneggiatura e aiuto regia di Roberto Volcan

Regia di Sergio Bortolotti